giovedì 19 dicembre 2019

Liliana Segre ci scrive

Non capita spesso di assistere che una Mozione, proposta dalla minoranza, venga approvata all’unanimità, così come è successo di recente in consiglio comunale, con la mozione a sostegno della senatrice Liliana Segre, che qui abbiamo pubblicato.
Una mozione da noi voluta senza distinguo, unitaria e condivisa per esprimere la condanna di ogni intolleranza e totalitarismo 
Un documento che esprime umana e doverosa solidarietà ad una sopravvissuta alla Shoah, insultata e addirittura costretta a viaggiare sotto scorta, solo per aver proposto, da parlamentare, una Commissione contro l’odio e il razzismo.
Chi fa politica, se pur con appartenenze diverse, non deve strumentalizzare a proprio vantaggio le questioni pubbliche, sfruttando il disagio dei più deboli, di coloro che vivono una condizione di precarietà, che non hanno gli strumenti culturali per gestire certe situazioni e cercano il pretesto per uno sfogo liberatorio.
Nella mozione dunque un segnale importante, di cui ci siamo resi portavoce con fermezza e senza distinzioni, una dimostrazione di solidarietà umana e di condanna di ogni attacco alla democrazia che abbiamo voluto dare alla nostra comunità.
La risposta della senatrice non si è fatta attendere e ci ha riempito di orgoglio e commosso, eccola:

Grazie infinite, 
La solidarietà è merce preziosa .
Il Messaggio fraterno della vostra amministrazione mi fa sentire meno sola .
Un cordialissimo saluto,

Lilliana Segre 

domenica 15 dicembre 2019

sen. Liliana Segre

Con il significativo contributo del nostro gruppo 
il Consiglio comunale del 27 novembre 2019 
ha approvato all'unanimità il seguente ordine del giorno:

Il Consiglio Comunale di Buja

considerato che:

la signora Liliana Segre,
nominata Senatrice a vita della Repubblica italiana il 19 gennaio del 2018;

deportata all’età di 13 anni, in quanto ebrea italiana, nel campo di sterminio di
Auschwitz-Birkenau, dove fu internata con il numero di matricola 75190 e dove
morirono il padre e i nonni paterni;

testimone vivente della Shoah: una dei 25 bambini italiani sopravvissuti tra i 776 minori di 14 anni deportati ad Auschwitz;

esempio di estrema dignità e di rispetto dei valori di pace, convivenza e civiltà umana, è stata ed è oggetto di insulti e minacce quotidiane al punto che il Prefetto di Milano ha
deciso per lei l’assegnazione di una scorta ai fini della sua protezione personale,

ESPRIME

la solidarietà e la vicinanza concreta di tutto il Consiglio Comunale, e per suo tramite di tutta la comunità di Buja, alla Senatrice a vita Liliana Segre, e

CONDANNA

con fermezza e senza distinzioni, la viltà e l’ignominia degli attacchi personali, intrisi di odio e di violenza, nei confronti di un rappresentante dello Stato e di una donna,   esempio per l’Italia intera, della vittoria morale e civile, contro la barbarie dell’antisemitismo e di ogni forma di fanatismo totalitario.

Consiglio comunale n.26

Convocato il Consiglio comunale per 
martedì 17 dicembre 
ore 20.30


lunedì 25 novembre 2019

martedì 12 novembre 2019

domenica 29 settembre 2019

DM Elektron

Questa è la lettera che abbiamo inviato al Sindaco con richiesta di risposta urgente:

Al Sindaco del Comune di Buja, all’Assessore alle attività produttive
 e, p.c., ai Consiglieri Comunali

oggetto: richiesta di informazioni e di aggiornamenti riguardanti la DM Elektron
I sottoscritti consiglieri del gruppo consiliare “Insieme per Buja”, Sonia Aita e Rudi Fasiolo, a seguito dell’approvazione all’unanimità giovedì 27 dicembre 2018  nella seduta  straordinaria del Consiglio Comunale, della mozione a sostegno e tutela della realtà produttiva denominata “DM ELEKTRON” e dell’occupazione dei lavoratori e delle lavoratrici operanti nel sito bujese, 
visto la richiesta di informazioni e di aggiornamenti riguardanti la DM Elektron datata 14 febbraio 2019,
visto anche le recenti notizie, comparse sulla stampa e sulle tv locali, di incontri tra le parti coinvolte , di un ulteriore stato di crisi e di richiesta del contratto di solidarietà per tutti i dipendenti,
visto l’impegno preso da tutto il consiglio comunale di continuare a seguire per quanto possibile e per quanto di sua competenza la situazione;
chiedono
quali siano le novità emerse e quali siano le azioni in termini di impegno concreto intraprese dalle istituzioni regionali e comunali , 
chiedono inoltre
che l’intero consiglio comunale venga tempestivamente coinvolto ed informato su ciò che sta accadendo e che accadrà alla DM ELEKTRON.
Buja 26.09, 2019
Sonia Aita Rudi Fasiolo Maurizio Giacomini

Consiglio comunale n.23

Convocato il Consiglio comunale per 
LUNEDI' 30 SETTEMBRE 2019 alle ore 20.30



venerdì 2 agosto 2019

Consiglio Comunale n.21

Convocato il Consiglio comunale per 
MERCOLEDI' 7 AGOSTO 2019 alle ore 20.30, 
all'ordine del giorno tra l'altro il conto consuntivo 2018 e l'interpellanza da noi presentata:

mercoledì 31 luglio 2019

Resoconto Consiglio n.20

A distanza di quattro mesi dall’ultima seduta del Consiglio Comunale, ci si ritrova perché ci sono delle scadenze da rispettare: entro il 31 luglio bisogna approvare gli equilibri di bilancio. E se non ci fossero delle scadenze imposte? Del consiglio comunale …neanche l’ombra.
Serata piuttosto calda, tra gli assenti si nota la mancanza di Elena Lizzi, il neo parlamentare Europeo, nonché assessore alle attività produttive del comune di Buja, che in questi anni ci ha abituato alle sue molteplici entrate e uscite di scena, a seconda delle varie opportunità che le si sono presentate. Questa volta chissà cosa farà? Doppio incarico? Qualche rinuncia in nome di una maggiore dedizione verso un maggiore impegno? Qualche manovra in maggioranza? Chissà.
Da parte nostra i migliori auguri, per questo suo nuovo importante impegno che auspichiamo sia rivolto alla costruzione di un’Europa sempre più unita, fatta di ponti più che di muri.
Si passa alla discussione dei punti all’ordine del giorno: equilibri di bilancio e variazione, documenti tecnici, conti che gli  uffici e i revisori fanno quadrare, il Sindaco racconta la storia del semaforo che riprende chi passa con il rosso e di quello che intende fare con questo nuovo “tesoretto”.
Poi viene approvata la convenzione con il comune di Treppo Grande, per quanto riguarda il servizio di refezione scolastica, a sottolineare ancora una volta quanto sia importante e sempre più necessaria la collaborazione tra i Comuni.
Poi finalmente si arriva alla discussione delle nostre proposte riportate puntualmente su questo stesso blog, tutte sollecitate e suggerite dalla preziosa collaborazione con alcuni cittadini.
  1. Abbiamo chiesto al Sindaco e all’assessore Guerra di rimettere in cantiere le borse lavoro giovani per il valore sociale e civico che queste esperienze rappresentano, la risposta è stata positiva con la promessa di programmarle per il prossimo anno;
  2. abbiamo chiesto al Sindaco di attivarsi come amministrazione comunale e come interlocutore principale per riprendere l’iniziativa, ormai interrotta dal 2012, della  presentazione dei dati sull’inquinamento della zona industriale di Rivoli di Osoppo, cercando una collaborazione fattiva con il Comune di Osoppo, l’azienda sanitaria, le attività produttive e il comitato dei cittadini. Anche qui la risposta è stata un impegno preso da parte del Sindaco Bergagna, per far ripartire la presentazione dei dati e la garanzia del monitoraggio; 
  3. abbiamo chiesto al Sindaco e all’assessore Calligaro se a Buja ci sia un problema di traffico e in modo particolare di traffico pesante soprattutto come conseguenza dei provvedimenti presi dal Comune di Pagnacco. Qui a dire il vero le risposte dei due sono state evasive e un po’ piccate, a loro dire non c’è un aumento del traffico e la soluzione praticata da Pagnacco a Buja è impossibile. Il Sindaco ha parlato di un tentativo fatto con l’amministrazione regionale precedente per spostare il traffico su autostrada, tentativo che non ha avuto un seguito. Le risposte di Bergagna e Calligaro che si sono dimostrati al limite dell’infastidito non sono state affatto soddisfacenti. La nostra proposta per quello che riteniamo un argomento importante e che andrebbe affrontato in maniera più seria è: 
  1. fare un’analisi dettagliata dei dati ( qualità e numero del traffico)
  2. lavorare di concerto con i comuni limitrofi in modo particolare con Pagnacco
  3. riprendere i contatti con la regione
  4. istituire un gruppo di lavoro qualificato che si occupi della questione traffico e sicurezza stradale
Sindaco e assessore  non hanno gradito le nostre proposte.
  1. abbiamo chiesto al Sindaco e all’intero consiglio comunale  un maggiore impegno verso la cura e la manutenzione di alcune zone centrali di Buja, in modo particolare sulle rotonde situate sulla strada Osovana e su alcuni tratti della pista ciclabile. Siamo assolutamente consapevoli delle difficoltà e del carico di lavoro che comportano la manutenzione e la cura di un territorio vasto e frastagliato come è quello bujese, ma nello stesso tempo rileviamo una evidente trascuratezza in alcune sue parti, per questo abbiamo suggerito di fare delle convenzioni con FVG strade per le manutenzioni delle aiuole e di mettere a bilancio ulteriori fondi per la manutenzione. Il sindaco non ha gradito i nostri suggerimenti e ha invitato la sua maggioranza a votare contro queste proposte: invito accettato, voto contrario e quindi aiuole e strade un po’ più abbandonate.
E così un altro consiglio se ne è andato…
Alla domanda …ma Sonia Aita e Rudi Fasiolo cosa fanno in consiglio?

La risposta è: (…vedi sopra…) ”propongono e non smettono di credere, assieme al gruppo di cui fanno parte, che il Consiglio meriti  maggiore considerazione e che, per Buja, si possa fare davvero di più di quanto questa amministrazione sta facendo”.

sabato 20 luglio 2019

Consiglio comunale n.20

Finalmente convocato il Consiglio comunale per 
MARTEDI' 23 luglio 2019 alle ore 20.30, 
all'ordine del giorno le interpellanze e la mozione da noi presentate, tranne una:

lunedì 8 luglio 2019

Mozione sulla cura

Abbiamo presentato una mozione su un tema che consideriamo di rilievo:


I sottoscritti consiglieri comunali,
  • premesso che il comune di  Buja occupa un’area solcata da importanti linee di comunicazione su cui transitano, oltre che i suoi residenti, molti abitanti dei Comuni contermini;
  • considerato che sempre più numerosi sono i ciclisti fruitori delle diverse piste che attraversano il nostro territorio;
  • rilevato che la cura e la pulizia, soprattutto nelle zone più centrali e frequentate, si rendono in particolare modo necessarie,
  • considerata la presenza di due rotatorie poste lungo la SP49 “Osovana”, una in particolare in zona Ursinins all’incrocio tra le strade SP49 e SP46 di dimensioni ragguardevoli e a ridosso della zona centrale ed entrambe  attualmente piuttosto trascurate,

IMPEGNANO
il Sindaco e la Giunta Comunale, 
nella definizione di un programma di interventi che garantiscano maggiore cura e attenzione alla pulizia e al decoro urbano;


perchè avviino le iniziative necessarie per  la valorizzazione e l’abbellimento delle aiuole presenti all’interno delle rotatorie.

                                    I consiglieri Sonia Aita e Rudi Fasiolo

Interpellanza su borse lavoro giovani

 In attesa della convocazione del prossimo consiglio comunale abbiamo presentato una nuova interpellanza:


I sottoscritti consiglieri, 
considerata l’esperienza che in diversi comuni della zona è stata realizzata negli ultimi anni con l’istituzione nel periodo estivo delle borse lavoro giovani;
ricordato che anche il comune di Buja ha offerto in passato tale opportunità e che da tempo purtroppo ha abbandonato questa buona pratica; 
giudicata la valenza positiva di un’esperienza di cittadinanza attiva associata alla promozione della cultura, del turismo e delle attività educative e sociali;
ritenuto che le borse lavoro giovani  rappresentino un’opportunità di formazione e un’ esperienza importante per i giovani di una comunità che cresce, 
INTERPELLANO IL SIG. SINDACO

per sapere
quali ragioni abbiano indotto l’Amministrazione ad abbandonare del tutto quell’attività;
perché non rientri nei programmi di questa amministrazione, a differenza di ciò che accade in molti comuni limitrofi, impegnare delle risorse, per realizzare una iniziativa di particolare interesse come forma di attenzione verso una fascia di popolazione giovanile; 
se ci sia l’intenzione in futuro di attivare nuovamente delle borse lavoro giovani.                           
                                   I consiglieri Sonia Aita e Rudi Fasiolo

martedì 25 giugno 2019

Interpellanza su raccolta firme

 Nuova interpellanza presentata in questi giorni:

 i sottoscritti consiglieri:
·     Appreso dalla stampa locale ( articolo del M.V. del giorno 18.06.2019) che la Vicesindaco ha promosso una raccolta di firme per la valorizzazione del “pozzon di Buje” indirizzate al Sindaco di Buja, Stefano Bergagna, e al Presidente della Regione, Massimiliano Fedriga;

·     letto all’interno dell’articolo il virgolettato del Vicesindaco che dice: ”Ho raccolto, durante le passeggiate le loro opinioni e ritenendo importante il coinvolgimento dei cittadini ho avviato una raccolta di firme per dar voce alle loro istanze..”;

·     letto sempre nel sopracitato articolo, che il Vicesindaco invita il Sindaco e il Presidente della Regione a visitare questa oasi naturalistica,

interpellano il Sindaco e il Vicesindaco per sapere

·      se e quando la petizione con le firme sia giunta effettivamente a destinazione;

·      se il Sindaco abbia già provveduto e, se sì, in che forma  a dare una risposta;

·      se il Presidente della Regione abbia già provveduto e, se sì, in che forma  a dare una risposta;

·     perché il Vicesindaco sia dovuta ricorrere ad una raccolta di firme e ad un articolo sulla stampa per comunicare con il proprio Sindaco e la sua maggioranza;

·     perché pur dichiarando “importante il coinvolgimento dei cittadini”, vengono sistematicamente  rifiutate le proposte della minoranza che vanno proprio in questa direzione, come ad esempio il bilancio partecipato, le presentazioni pubbliche di opere importanti,  le riunioni di frazione, il consiglio comunale dei ragazzi, le varie commissioni;

·     perché ancora una volta non si è ritenuto di coinvolgere in qualche modo il Consiglio comunale come istituto di massima rappresentanza della comunità;

·     se non reputino necessario un piano complessivo per il turismo, che faccia leva anche su una risorsa particolare quale può essere quella delle piste ciclabili come dimostrano alcuni esempi virtuosi di comuni limitrofi dove il turismo sta diventando un vero e proprio punto di forza.


I consiglieri Sonia Aita e Rudi Fasiolo

martedì 23 aprile 2019

Interpellanza su mobilità sostenibile


Abbiamo presentato la seguente interpellanza su un tema di grande rilievo:

I sottoscritti consiglieri,

·      richiamate le frequenti discussioni svolte in Consiglio comunale sul tema della mobilità sul nostro territorio sollecitate, in particolare, dalla minoranza consiliare;

·      considerato che recentemente si è costituito un comitato No TIR con l’obiettivo di sensibilizzare l’amministrazione sul problema del traffico nel centro di Buja;


Interpellano il Sindaco e l’assessore competente
per sapere


se ci sia stato un dialogo con il neocostituito comitato e in caso affermativo quali siano state le risposte date alle domande e/o richieste avanzate;

se e in che misura il traffico pesante sia aumentato nel centro di Buja nel corso degli ultimi mesi;

quali effetti la chiusura al traffico pesante operato nel Comune di Pagnacco abbia prodotto sul traffico che interessa la viabilità del Comune di Buja ; 

se l’Amministrazione comunale abbia mai valutato la possibilità di chiudere al traffico pesante alcune zone del Comune;

se non ritenga opportuno istituire un gruppo di lavoro che abbia come sua finalità quella di affrontare il tema della mobilità in tutti i suoi molteplici aspetti e di promuovere le condizioni per l’elaborazione di un Piano per la mobilità sostenibile in stretta collaborazione con i Comuni della zona collinare e gemonese.

domenica 14 aprile 2019

lunedì 25 marzo 2019

Interpellanza su Zona industriale

Abbiamo presentato un'interpellanza che avevamo in serbo da parecchio tempo e che ci troverà spazio nel prossimo consiglio comunale.


I sottoscritti consiglieri comunali chiedono che la seguente interpellanza sia inserita nell’ o.d.g. del prossimo Consiglio comunale:
  • considerata la rilevanza che la zona industriale exCIPAF riveste per molteplici aspetti nel nostro territorio,
  • considerato il lavoro importante di collaborazione che è stato fatto nel corso degli anni passati dai vari interlocutori coinvolti ( Comitato dei Cittadini, Aziende Sanitarie, Arpa, aziende presenti sul territorio, amministrazioni comunali dei vari comuni coinvolti)
  • rilevato che l’ultima presentazione pubblica dei dati sull’inquinamento che in precedenza aveva una cadenza annuale, risale al 18.12.2012,

    interpellano il Signor Sindaco per sapere

  • quali siano le motivazioni della mancata presentazione dei dati in tutti questi anni,
  • quali iniziative l’amministrazione comunale abbia intrapreso con i vari interlocutori coinvolti,
  • quali siano state le effettive iniziative di monitoraggio che in questi anni sono state effettuate,
  • quale sia lo stato di controllo e/o quali siano le campagne di rilevamenti in corso,
  • in che termini e con quali modalità, l’amministrazione abbia mantenuto una forma di comunicazione con i cittadini delle comunità più direttamente coinvolte.


Buja, 13 marzo 2019

domenica 17 marzo 2019

lunedì 25 febbraio 2019

domenica 17 febbraio 2019

DMElektron

Abbiamo appena inviato una lettera con richiesta di informazioni sugli sviluppi della situazione alla DM Elektron

Al Sindaco del Comune di Buja,
all’Assessore alle attività produttive
 e, p.c., ai Consiglieri Comunali

oggetto: richiesta di informazioni e di aggiornamenti riguardanti la DM Elektron

I sottoscritti consiglieri del gruppo consiliare “Insieme per Buja”, Sonia Aita e Rudi Fasiolo, a seguito dell’approvazione all’unanimità giovedì 27 dicembre nella seduta  straordinaria del Consiglio Comunale, della mozione a sostegno e tutela della realtà produttiva denominata “DM ELEKTRON” e dell’occupazione dei lavoratori e delle lavoratrici operanti nel sito bujese, 
visto anche le recenti notizie, comparse sulla stampa e sulle tv locali, di incontri tra le parti coinvolte  e di un ulteriore stato di crisi; 
visto l’impegno preso da tutto il consiglio comunale di continuare a seguire per quanto possibile e per quanto di sua competenza la situazione;
chiedono
quali siano le novità emerse e quali siano le azioni in termini di impegno concreto intraprese dalle istituzioni regionali e comunali , 
chiedono inoltre
che l’intero consiglio comunale venga tempestivamente coinvolto ed informato su ciò che sta accadendo e che accadrà alla DM ELEKTRON.

Buja, 14 febbraio 2019

mercoledì 6 febbraio 2019

Giorno del ricordo 2019

La Repubblica riconosce il 10 febbraio quale “Giorno del ricordo” al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale.


art.1 Legge 30 marzo 2004, n. 92

martedì 29 gennaio 2019

Appello dei medici friulani

Pierpaolo Brovedani, pediatra neonatologo del Burlo Garofalo di Trieste è il primo firmatario di un appello che in poco tempo ha raccolto l'adesione di quasi 300 operatori sanitari della nostra  Regione e che il Presidente Fedriga ha bollato come atto gravissimo. E' un richiamo ai valori fondanti della nostra costituzione che condividiamo pienamente; un appello che quindi sottoscriviamo.


Appello.
Come operatori sanitari che quotidianamente si prendono cura di bambini assistiamo attoniti a quanto si svolge al largo di Siracusa, dove alla nave Sea Watch, con 47 migranti tra cui diversi minori a bordo, viene impedito lo sbarco a terra per soccorrere persone in pericolo e costrette all’addiaccio in un mare agitato ed esposte a temperature invernali.
Possiamo solo immaginare, nelle nostre comode e calde abitazioni, il dolore e l’angoscia degli adulti e dei bambini a così grave rischio di serie conseguenze fisiche e psicologiche. 
Siamo indignati per l’indifferenza del nostro governo, che riduce questa tragedia umanitaria a mera questione di opportunità politica e a merce di scambio nei confronti degli altri stati europei.
Rivolgiamo un appello innanzittutto alle forze di governo locali, al Sindaco di Trieste Di Piazza e al Presidente della Regione Fedriga perché dichiarino aperti i nostri porti e le nostre strutture per accogliere queste poche decine di migranti e prioritariamente i bambini e i minori.
Chiediamo al Primo Ministro Conte, al Ministro degli Interni Salvini, al Ministro delle Infrastrutture Toninelli di uscire dall’indifferenza e consentire lo sbarco a terra di queste persone.
Siamo di fronte ad una vera e propria emergenza sanitaria con possibili tragiche conseguenze. Scongiuriamola subito, accogliamo i naufraghi. Ce lo impongono non solo le regole internazionali di assistenza e salvataggio in mare, ma anche il senso morale che deve caratterizzare la società civile, il dovere del pronto soccorso sanitario e infine, ma non ultime, la pietas e la solidarietà che deve caratterizzare ogni essere umano.

domenica 20 gennaio 2019

40 anni dopo con Walter Veltroni

Un invito da parte del Circolo PD Guido Rossa di Buja in occasione dell'anniversario dell'uccisione da parte delle Brigate Rosse dell'operaio dell'Italsider di Genova avvenuta il 24 gennaio 1979.



Consiglio comunale DM Elektron

Come già anticipato, nei giorni scorsi i quattro consiglieri di minoranza presenti in occasione del Consiglio comunale del 27 dicembre 2018 convocato per la vertenza DM Elektron hanno provveduto a versare nelle casse comunali l'importo corrispondente al proprio gettone di presenza.  E' la risposta migliore alle affermazioni della maggioranza che ha usato il pretesto dei costi per criticare la minoranza che ha voluto che il Consiglio dedicasse una seduta ad un tema così importante.

lunedì 14 gennaio 2019

Vicende resiane e dintorni...

A proposito delle vicende di questi giorni che hanno interessato la comunità di Resia e sulle quali non vogliamo intervenire, ha voluto dire la sua sui social anche il Sindaco di Buja...
prontamente il Messaggero Veneto del 10.01.2019 ha riportato le sue affermazioni che, tra l’altro, recitano:

Nelle cerimonie ufficiali, nelle funzioni religiose e nell'accesso ai luoghi sacri si esige un comportamento e un abito adeguato. Nel rispetto di tutti!

Che dire? Bisogna riconoscere che lui, indubbiamente,  di questo se ne intende!

Ma, abbiamo capito bene?

nell'accesso ai luoghi sacri si esige un comportamento adeguato

Vien da chiedersi a chi in realtà sia rivolto il richiamo!
E, visto che stiamo parlando di luoghi sacri: 
da che pulpito.....!

 Della serie...il bel tacere non fu mai scritto.