domenica 24 giugno 2012

DM Elektron

Alle dichiarazioni dell'Amministratore Delegato della DM Elektron  apparse in un articolo del Messaggero Veneto del 20 giugno scorso (che si può leggere di seguito) abbiamo risposto così:

Spett.le Dott.ssa Michela Del Piero
Amministratore Delegato della DM Elektron 
Buja
Questa mattina ho letto l'articolo sul Messaggero Veneto che riportava le Sue dichiarazioni sulla vertenza in atto alla DM Elektron di cui Lei è Amministratore Delegato. Dichiarazioni gravi che dipingono una situazione drammatica con prospettive di riduzione ulteriore e consistente degli occupati.
Ebbene, dopo aver letto quell'articolo sono passato alla DM per salutare, per capire, per scambiare due parole con chi ha deciso di attivare un presidio come azione di civile contrasto nei confronti delle scelte dell'Azienda.
Ho visto persone, lavoratrici e lavoratori della DM preoccupate per le prospettive, consapevoli della gravità della situazione e disponibili al confronto, ma determinate a difendere il posto di lavoro.
Non ho elementi sufficienti per fare una valutazione adeguata e completa della situazione, come consigliere comunale posso esprimere la mia preoccupazione e attivarmi in tutte le sedi per aiutare soluzioni che siano capaci di mantenere i livelli occupazionali e ridurre il disagio sociale, non posso, allo stesso tempo però, non dirLe che considero del tutto inaccettabili affermazioni come quella riferita a Lei e riportata nell'articolo di oggi che definisce "Ridicolo" il presidio. Come può essere definita "ridicola" l'azione di chi difende il proprio posto di lavoro? Molti altri aggettivi potevano essere utilizzati per segnalare il legittimo dissenso dell'azienda.
Su queste basi è difficile costruire soluzioni. 
Da parte mia e nostra lavoreremo per quanto possibile nei prossimi giorni e mesi in questa direzione e per questo restiamo a disposizione.
Distinti saluti.
Rudi Fasiolo
Capogruppo VivereBuja - ViviBuje
Consiglio Comunale di Buja


martedì 12 giugno 2012

Borse lavoro giovani estate 2012

E' pubblico il bando di selezione partecipanti per 6 borse lavoro riservato a studenti dai 18 ai 25 anni.
Come afferma il bando scaricabile, assieme al modulo per la richiesta, dal sito del Comune,

" la collaborazione consisterà in 4 ore di lavoro giornaliere, per quattro settimane lavorative di cinque giorni, per complessive 80 ore sui seguenti interventi: 

SETTORE 
ATTIVITA’ 

CULTURALE – Biblioteca e Museo 
I borsisti, sotto il coordinamento di personale comunale, dovranno collaborare con gli uffici cultura nello svolgimento di attività afferenti l’area culturale (Biblioteca e Museo) nell’estate 2012.- 

AMBIENTALE 

I borsisti, sotto il coordinamento del capo operai del Comune, verranno impegnati in interventi di piccola manutenzione e cura e pulizia delle aree verdi nel corso dell’estate 2012."

Le domande devono essere presentate entro il 22 giugno 2012.


domenica 10 giugno 2012

Le nostre proposte

Abbiamo risposto immediatamente alla disponibilità del Sindaco ad accogliere eventuali nostre proposte per l'utilizzo dell'avanzo di amministrazione 2011, ecco la lettera integrale che gli abbiamo inviato:

Al Sindaco del Comune di Buja
In riferimento a quanto emerso nell'ultima conferenza dei capigruppo e nella seduta del Consiglio Comunale del 30 maggio u.s. i sottoscritti Consiglieri avanzano le seguenti proposte di utilizzo dell'avanzo di amministrazione definito in sede di approvazione del Conto consuntivo 2011:
1. dopo il successo che l'iniziativa ha riscontrato in numerosi comuni proponiamo che anche a Buja si dia corso alla realizzazione della “Casa dell'acqua”;
2. le difficoltà legate alla attuale crisi economica che coinvolgono anche aziende del nostro territorio gravando pesantemente su molte famiglie richiedono un impegno ancora maggiore da parte dell’amministrazione, perciò è necessario che risorse ulteriori siano impegnate in un fondo di solidarietà (da utilizzare per lavori socialmente utili, borse lavoro giovani o qualsiasi altro tipo di interventi   solidali);
3. per le attività culturali (promozione e supporto a rassegne di valenza extracomunale);
4. per la promozione turistica (produzione di una mappa dei sentieri e delle piste ciclabili, Parco del Ledra).
Restando naturalmente a disposizione per una ulteriore fase di definizione dettagliata degli interventi proposti, fiduciosi in un favorevole accoglimento delle nostre richieste, cogliamo l’occasione per salutare cordialmente.
Buja, 03 giugno 2012
Sonia Aita, Aldo Calligaro, Rudi Fasiolo, Maurizio Giacomini

martedì 5 giugno 2012

Menti umane

"Maledetto, inquinare così il nostro sacro fiume....
Vorrei vedere io se andassimo a defecare o sgozzare mucche e maiali sul Gange, cosa direbbero...."
Così Luca Dordolo, capogruppo della Lega Nord in Consiglio comunale a Udine, ha commentato su Facebook la notizia dell'indiano che, dopo aver strangolato la moglie incinta l'ha gettata nel Po. Tommaso Cerno ha, fra le altre cose, sul Messaggero Veneto, scritto: "La frase choc di Dordolo .... non è un caso udinese. E nemmeno regionale. E' una macchia grande come le chiazze di petrolio che galleggiano sul fiume sacro e riguarda tutta l'Italia".
Noi, con Primo Levi, ci chiediamo
"quante sono le menti umane capaci di resistere alla lenta, feroce, incessante, impercettibile forza di penetrazione dei luoghi comuni?"
e cerchiamo di operare perché siano veramente tante. 

venerdì 1 giugno 2012

ResoConto Consiglio n.2


In una serata assai rumorosa per gli scrosci di pioggia e una acustica non buona,
si è svolta la seconda seduta del consiglio comunale:
tra i punti all'ordine del giorno il conto consuntivo dove sono stati presentati i dati relativi alle entrate e uscite del 2011
leggere un bilancio e soprattutto capirlo è cosa piuttosto complicata, spesso servono delle competenze specifiche.
A questo documento abbiamo scelto di dare una lettura tecnica, le valutazioni politiche preferiamo concentrarle in sede di bilancio di previsione dove vengono definite le scelte dell'amministrazione, ci siamo soffermati su alcune spese significative e abbiamo chiesto chiarimenti mirati su diversi punti.
Al momento del voto ci siamo astenuti perché pur ribadendo una valutazione negativa su alcune scelte politiche e modalità di gestione da parte della maggioranza, abbiamo colto con favore la disponibilità del sindaco a valutare alcune nostre proposte da finanziare con una parte dell'avanzo di gestione .
Il momento è assai delicato, anche il revisore  dei conti ha invitato alla massima prudenza nella gestione dell'avanzo che quindi, per ora, sarà utilizzato solo in parte.
Per quella parte la nostra proposta andrà nella direzione di:
costruzione della "Casa dell'acqua"
maggiori risorse per interventi sul sociale di solidarietà ( aumento borse lavoro, lavori socialmente utili e...) proprio per andare nella direzione del cittadino in un momento di crisi.
Speriamo che la sua disponibilità si trasformi in un effettivo lavoro di collaborazione per il bene della comunità di Buja.
Poi si è passati all'approvazione del Regolamento di assistenza economica e di accesso ai servizi a favore dei portatori di handicap,
la nostra perplessità qui non riguarda la necessità di tale regolamento approvato e discusso dall'assemblea dei sindaci
ma sulle scarse informazioni che ci sono state date e il poco tempo per fare una valutazione attenta e per questo ci siamo astenuti.
L'auspicio è che per le prossime volte ci sia un lavoro di maggiore coinvolgimento. Le nostre perplessità derivano dalle quote di  compartecipazione delle famiglie di alunni portatori di handicap, o disagio, per servizi extrascolastici, stabilite secondo una tabella isee ( anche qui l'argomento è assai delicato pertanto per chi volesse ulteriori informazioni oltre ad andare presso gli uffici del comune, può rivolgersi anche a noi)
la nostra proposta a questo riguardo è che i soldi recuperati con la compartecipazione delle famiglie ad alcuni servizi sia reinvestita nella spesa del servizio socio educativo per alunni in difficoltà,
anche qui speriamo che le nostre richieste vengano accolte e soprattutto che le questioni presentate in consiglio siano preparate meglio perchè il nostro compito di controllare e fare delle proposte possa essere garantito.
Infine all'unanimità abbiamo votato a favore di una variazione di bilancio di 10.000 euro come primo aiuto alle zone del terremoto in Emilia Romagna, forme di aiuto che in queste ore il comune ha diffuso su tutto il territorio bujese, oltre a questo, abbiamo devoluto il nostro gettone di presenza, un piccolo gesto ma significativo per una situazione di completa emergenza che si è venuta a creare in questi ultimi giorni.
grazie a chi ha seguito le fasi pre  e durante il consiglio...dando contributi preziosi e fondamentali per il  nostro lavoro in consiglio...