l'intenzione da parte del sindaco di affrontare in maniera costruttiva e
partecipata la questione rumore a Buja con la realizzazione del piano comunale di classificazione acustica.
Di sicuro un passo avanti rispetto alle dichiarazioni di qualche giorno fa (
vedi articolo sul Friuli del 4 ottobre),
un sindaco più attento alle richieste dei suoi cittadini è quello che chiediamo.
La nostra posizione è l'auspicio che si trovino delle soluzioni condivise nel
rispetto dei regolamenti e delle normative vigenti
che le dichiarazioni del sindaco non rimangano solo articoli di giornale
che si creino spazi e occasioni di riflessione e di crescita per una
educazione al senso civico, perché l'amministrazione si faccia promotrice di un
messaggio culturale prima che politico.
Si entra nel vivo della realizzazione del piano comunale di classificazione acustica, che l’amministrazione civica di Buja punta ad approvare nei prossimi mesi. E’ in programma proprio per martedì l’incontro che la giunta avrà con i referenti della ditta incaricata già a suo tempo di realizzare un primo piano. «L’incontro con la ditta che abbiamo incaricato - spiega il sindaco Stefano Bergagna - sarà soltanto uno dei primi passi per la realizzazione del documento finale: durante il percorso saranno sentiti tutti gli “stakeholders” del paese. Il coinvolgimento ci aiuterà a definire il piano che definirà i livelli di rumore in base alle zone residenziale, artigianale, ambientale o commerciale».
Per l’amministrazione Bergagna il nuovo piano di classificazione acustica sarà anche l’occasione per portare a termine una nuova variante di tutela ambientale che nel prossimo futuro sarà a sua volta approvata all’interno del piano regolatore: «In quel caso - spiega Bergagna - si tratta di un intervento che scegliamo di fare per tutelare l’ambiente del nostro territorio: ciò proprio per permettere una tutela delle nostre peculiarità ambientali». (p.c.)
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