martedì 16 settembre 2014

Resoconto Consiglio n.23

Approvazione del bilancio

Riassunto delle puntate precedenti:  il 2 agosto, con una certa fretta e una buona dose di imprecisione, viene convocato un consiglio comunale  mancante, mancante di alcuni documenti, delle relazioni, dei tempi tecnici necessari per la convocazione stessa, il sindaco allora,  sentendo aria di maretta, anche all’interno della sua stessa maggioranza ( vedi dichiarazioni del consigliere Daniel Spizzo) decide di rinviare il consiglio…e così si arriva al 20 agosto.
Come per tutti i comuni si tratta di approvare il bilancio del 2014, cioè le azioni, le entrate, le spese, i lavori pubblici, gli investimenti, insomma le scelte per il prossimo anno, questo alla fine di agosto, è indice delle significative difficoltà in cui lavorano le amministrazioni pubbliche, difficoltà che molto hanno a che fare con la parola crisi, che è sotto gli occhi, purtroppo, di ognuno di noi.
Ma con un bilancio ad agosto dobbiamo fare i conti e su quello abbiamo fatto le nostre proposte e le nostre valutazioni.
Chi ha avuto il “piacere” di presenziare ad una seduta del consiglio comunale a Buja, ha potuto assistere agli interminabili monologhi del Sindaco che spazia con disinvoltura sull’intero scibile umano e molto spesso finisce per non rispondere alle domande specifiche che gli vengono poste, così anche in sede di bilancio, le occasioni per trasformarsi in tuttologo, non sono mancate.
Nota politica: assenti nel gruppo di maggioranza i consiglieri del gruppo Buja 2022.
Agosto si sa è un mese difficile…il voto del bilancio può renderlo ancora più difficile.
Nella prima parte abbiamo discusso delle tariffe dove le sigle e i regolamenti non si contano più e dove la nuova IUC ( Imposta unica comunale) (  IMU seconda casa, TARI  tassa rifiuti, TASI  tassa sui servizi ), dovrebbe garantire i servizi e mettere a posto i conti del comune.
Su questo argomento, abbiamo chiesto che le tasse siano progressive, ad esempio con l’applicazione dell’addizionale IRPEF scaglionata in base al reddito ( chi ha di più è giusto che paghi di più) ed eque, con l’applicazione di riduzioni per chi adotta comportamenti virtuosi e volti al risparmio ( ad esempio nella produzione dei rifiuti o nella destinazione d’uso delle abitazioni), prendendo spunto  da quello che propongono anche altri comuni.
Nelle scelte dell’amministrazione Bergagna le nostre proposte non hanno trovato spazio e così il nostro voto in definitiva è stato contrario.
Si è poi passati alla presentazione delle relazioni degli assessori, il rinvio del consiglio ha dato  un po’ di tempo  in più anche agli assessori, che questa volta hanno inviato per tempo la documentazione.
A dire il vero mancava la relazione del Sindaco, ma evidentemente per lui la condivisione è un dettaglio inutile, cosa invece assai utile per noi, e crediamo opportuna anche per gli assessori, visto che del loro lavoro si tratta.
Il patto di stabilità  e forse le tante risorse spese negli anni passati non consentono grandi manovre, così la semplice  gestione dell’ordinario diventa l'unico traguardo raggiungibile. 
E l'unico elemento di novità proposto ci è sembrato poco opportuno: 50.000 euro per una torre di avvistamento panoramica  in Monte! Monte è già un luogo naturalmente ricco di punti di avvistamento e scorci suggestivi, forse ha prima di tutto  bisogno di un progetto complessivo di valorizzazione e di promozione turistica con in mezzo tutto il discorso del museo, piuttosto che di una struttura in più, discorso questo che si inserisce in una valutazione più ampia e complessa su come dovrebbe essere più puntuale e attenta la  promozione delle tante “bellezze” bujesi.
La discussione si è protratta come sempre sino a tarda notte, segno che il sindaco parla tanto, ma anche che a noi le argomentazioni per rispondere e proporre non mancano e così in sintesi alcune delle cose su cui abbiamo chiesto una maggiore attenzione (molto spesso quando proponiamo qualcosa ci viene risposto che sono idee a cui loro stanno già lavorando.. allora per evitare equivoci, diciamo che finchè non le vediamo realizzate…è come se non ci fossero e quindi..se non ci sono…noi le chiediamo).
Abbiamo chiesto:
- una maggiore informazione, argomenti importanti come il bilancio devono essere almeno presentati con degli incontri pubblici alla popolazione, ( bello sarebbe che fossero costruiti con la popolazione…ma questa è un’altra storia); 
- la realizzazione di notiziario a più voci ( non solo una rassegna fotografica del sindaco);
- massima attenzione per la manutenzione e promozione della pista ciclabile  : un “biglietto da visita” dell’ intero territorio; e se Buja è in rete con altri comuni per la conclusione di alcuni tratti o della segnaletica,  si faccia sentire;
- adesione a progetti con fondi europei ( ad esempio in ambito culturale e di valorizzazione promozione turistica e del territorio.. ma non solo);
 ci sono richieste di sistemazione di strade anche in collaborazione con altri comuni ( esempio Majano) da tempo avanzate e ancora lì in attesa;
- promozione ed incentivo di comportamenti virtuosi ( es: distribuzione pannolini lavabili, contenitore raccolta olii usati, lampadine a basso consumo…);
 borse lavoro giovani ( da due anni assenti dai progetti del comune);
- progetto lavoro giovani es: studio assistito;
- progetti sgravi fiscali detrazioni bonus per abbattimento rette della scuola per la prima infanzia ( nidi);
- inaugurazione per la promozione della casa dell’acqua;
- sostegno e massimo coinvolgimento di due importanti realtà “neonate” e per questo ancor più bisognose di attenzione come  La consulta Giovani” e “Il Consiglio Comunale dei ragazzi”;
Attività culturali di più ampio respiro ( Buja tra le tappe di Folkest o Cinema all aperto, Nei Suoni e nei Luoghi…);
- una cassetta per la restituzione dei libri in biblioteca anche quando la biblioteca è chiusa;
- continuare con il progetto WiFi,

Queste solo alcune delle nostre proposte,  a cui si aggiunge la massima attenzione per scuola e casa di riposo, argomenti su cui più volte ci siamo espressi.
Non si tratta di  un libro dei sogni, ma solo di alcuni ambiti su cui, a nostro avviso, questa amministrazione dovrebbe lavorare di più e meglio, se comuni limitrofi, anche di dimensioni più piccole,  riescono a fare anche a Buja si può. 

Nessun commento:

Posta un commento