L’annuncio da parte dell’Amministrazione comunale di Buja della prossima realizzazione della Casa dell’acqua non può che suscitare in noi un senso di viva soddisfazione. La scorsa estate dopo il successo che in tanti comuni della nostra regione l’iniziativa aveva riscosso, ma soprattutto per le finalità che la ispiravano l’avevamo proposta più volte con decisione, formalmente avevamo chiesto al Consiglio di discuterne e pronunciarsi. Allora ci siamo trovati di fronte ad un rifiuto, ma evidentemente le buone idee non si fermano tanto facilmente.
Bene, Molto bene.
Tuttavia di fronte ai ripetuti tentativi della maggioranza di distorcere la realtá, dobbiamo fare alcune precisazioni:
- il Sindaco non era forse ideologicamente contrario , come dice lui, ma era comunque e nettamente contrario tanto che ha attaccato pesantemente l'iniziativa; é un merito cambiare idea quando é opportuno farlo, non é un merito menar per il naso facendo finta di non averla cambiata.
- che la Casa dell'acqua venga realizzata da privati senza alcun onere per il Comune puó essere buona cosa, staremo a vedere, ma che il Comune, se lo avesse realizzato in collaborazione con il CAFC si sarebbe accollato una spesa di 20.000 € é una balla clamorosa. Avremmo speso tra i 7.000 e gli 8.000 €.
- dopo aver mantenuto una posizione critica verso le molte Case dell'acqua realizzate da tanti Comuni guidate da ogni tipo di maggioranza politica, che ora si voglia far passare il Comune di Buja come Comune all'avanguardia perché capace di farlo a costo zero (in realtà anche in questo siamo stati preceduti) é veramente bizzarro, questo è girare la frittata!
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