La serata dedicata al tema del
volontariato è stata interessante, positiva e densa di stimoli.
L’iniziativa, organizzata dai
gruppi consiliari di minoranza, ha visto la presenza di voci qualificate e ha permesso un confronto di punti di vista
diversi.
Il primo intervento è stato di Valter Pezzarini, Presidente regionale delle Pro Loco, che si è
soffermato sulla figura del volontario, sul suo importante e difficile ruolo
all’interno di una società complessa e in continuo cambiamento, ma anche il suo
essere una grande ed imperdibile risorsa per la società che così diventa
comunità.
Si è poi
passati alla questione della sicurezza, con l’intervento del questore
Carlo Cracovia, che ha sottolineato come le norme di sicurezza, che oggi
vengono seguite con più attenzione e determinazione alla luce delle tragedie
legate agli episodi di terrorismo, siano in realtà norme già presenti da anni:
rispettare le regole per garantire maggiore tranquillità e sicurezza a tutti.
Infine l’intervento del vice presidente
della regione Sergio Bolzonello, consapevole che la politica si debba occupare
della necessità di semplificare, snellire e unificare alcune procedure
burocratiche che opprimono e limitano pesantemente le attività legate al
volontariato.
Da parte del
pubblico, sono state sottolineate difficoltà e preoccupazioni legate ad un
eccesso di incombenze di carattere amministrativo e di responsabilità civili e
penali che a volte finiscono per svilire e demotivare l’attività del volontario
fino a d arrivare ad espressioni forti quali:” Ma chi me lo fa fare ?”
La serata ha messo insieme
tutte queste voci, con la proposta finale del Vice presidente regionale Bolzonello, di continuare il
ragionamento attraverso un tavolo tecnico politico, per affrontare in concreto gli eccessi di
burocrazia e responsabilità a cui anche il mondo del volontariato è sottoposto.
L’invito ad andare avanti e a cercare insieme delle
soluzioni è il messaggio della serata, la passione del volontario non può essere soffocata ma coltivata.
Se pur non sono mancate le voci critiche, l’esito della serata è certamente positivo, per la proposta
finale su cui continuare a lavorare, per la buona presenza dei rappresentanti delle
associazioni bujesi e non solo e per il primo impegno pubblico dei gruppi di
minoranza, che oltre a portare avanti il lavoro in consiglio, intendono
affrontare, favorendo la partecipazione,
temi e questioni concrete, cercando di dare risposte ai problemi dei cittadini.