In relazione alle polemiche reazioni negative di alcuni esponenti politici il sindaco di Treppo Grande, Manuela Celotti, ha scritto la seguente nota che condividiamo pienamente e, grazie al suo consenso, con molto piacere, pubblichiamo:
Coronavirus e bonus per la spesa: diciamoci le cose come stanno.
Ho letto con dispiacere delle polemiche apparse su fb e sui quotidiani locali rispetto ai fondi stanziati dal Governo per rispondere alle esigenze delle famiglie in difficoltà. Questo non è il momento delle dinamiche politiche di basso profilo, questo è il momento di fare ognuno la nostra parte per affrontare questa emergenza epocale, che parte come emergenza sanitaria e porta con sé gravi ripercussioni a livello economico e sociale. I fondi stanziati, che per Treppo Grande ammontano a circa 9.000,00 euro, servono per le emergenze delle prossime settimane, non per risolvere il problema della povertà in Italia. Servono per aiutare le persone e le famiglie rimaste senza lavoro, e quindi senza reddito, nell'attesa della cassa integrazione, e di altri interventi più congrui. L'obiettivo è di garantire il sostentamento alle persone che a causa di questa emergenza sono rimasti senza entrate economiche, e non hanno risparmi da poter utilizzare per tamponare questo momento di difficoltà. Non sono risorse che vanno rapportate al totale della popolazione, né al totale dei poveri assoluti o relativi presenti fra la popolazione. Una parte di questi infatti già riceve altri aiuti (da prima del Covid), come ad esempio il Reddito di Cittadinanza. Detto ciò, visto che in un momento come questo ognuno di noi è chiamato a fare la sua parte, se la Regione ritiene che i fondi non siano sufficienti può sempre pensare di integrarli, visto che quello che dovrebbe essere facile per il Governo (trovare risorse), allora dovrebbe essere facile anche per la Regione... Non abbiamo nemmeno raccolto i bisogni della popolazione e già qualcuno grida allo scandalo per la pochezza delle risorse. Il Governo ha capito che c'è un problema sociale e si è attivato, in emergenza, per risolverlo. Ho quindi fiducia che continuerà ad avere la cura e la tutela fin qui dimostrate nei confronti dei cittadini italiani, cura e tutela che se guardiamo agli altri Paesi che stanno affrontando l'emergenza Covid, non paiono poi così scontate... Ricordiamoci: non è il momento delle polemiche, è il momento di uno sforzo unitario, questo dobbiamo trasmettere ai nostri cittadini.
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